Indice

Il peplo di Filomela

Filomela subisce violenza dal cognato Tereo, che per impedirle di comunicare l’accaduto le taglia la lingua. Ma Filomela riesce a svelare alla sorella Procne la violenza subita in quanto le invia un peplo su cui ha tessuto lettere che svelano l’atto di Tereo1.

Riferimenti interni

vedi sez. IIIA.3.2.3

Fonti
  1. Apollodoro, Bibl. 3, 14, 8; Libanio, Progymn. 2, 18

Commento

La tessitura di Filomela diventa linguaggio, strumento per "dire", per svelare la violenza di Tereo: senza più l’uso della parola ella fa ricorso all’arte femminile per stabilire una complicità con la sorella contro l’ordine patriarcale. Per lei in sostanza la tessitura è arma di riscatto dalla violenza, un sapere femminile spendibile per denunciare il potere e la violenza maschile.

Link esterni