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Penelope e la tessitura

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Per ritardare le nuove nozze cui i pretendenti la sollecitano, dice loro che solo dopo avere terminato di tessere il sudario per il suocero Laerte potrà scegliere lo sposo. Ma di notte disfa la tela tessuta di giorno, ingannando per anni i pretendenti e consentendo al suo cuore di continuare a sperare il ritorno del marito1.

Fonti
  1. Od. 19, 137-56

Commento

Attività principale della donna greca, nei poemi omerici come nei testi successivi, è appunto la filatura e la tessitura. La tessitura è attività che deve essere eseguita con la metis, quella forma di intelligenza pratica di cui è portatrice la dea, che consente alla tessitrice di intrecciare sapientemente il filo dell’ordito con quello della trama. Tessitrice emblematica che consapevolmente si serve della sua arte con metis ingannatrice è Penelope.

Link esterni

Laerte
Penelope e gli spazi della casa
Le Moire e la tessitura